MAISON & OBJET PARIS 2017

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Come rimedio all’interminabile susseguirsi di parole ed immagini, Maison & Objet 2017 propone il “silenzio”: unico essenziale “calmante” nei tempi iperattivi, chiassosi e garruli in cui viviamo. La casa deve pertanto tornare ad essere il posto in cui la quiete regna.

L’esposizione parigina dà quindi espressione a questo crescente desiderio di serenità attraverso un “silente” trattamento del lifestyle. La bellezza si libera dunque dell’artificio e dell’ornamento superfluo per dedicarsi alla ricerca dell’essenziale.

L’impiego di pochi materiali, le linee geometriche astratte, le trasparenze, gli “halo effects” e strutture “wireframe”, le tinte eteree unite ai bianchi e neri: tutto questo ci conduce al silenzio ed alle sue regole formali. La semplicità spartana di forme primarie implementa momenti contemplativi che conducono al riposo della mente. Oggetti delicati, discreti ed eleganti riportano la tranquillità interiore. Si prega pertanto di non disturbare questo sensuale, poetico, armonioso minimalismo del lusso.

DESIGNER DELL’ANNO M&O 2017

Come ogni inverno, Maison & Objet presenta i più celebri nomi del design internazionale e della scena décor… Durante la fiera parigina sarà inoltre nominato il “designer dell’anno” sia in ambito di product solutions, sia in termini di interior creations. La persona prescelta avrà anche la possibilità di esporre i propri lavori in un’area interamente dedicata.

Pierre Charpin, Designer dell’edizione invernale di Maison & Objet 2017 è senza dubbio un esploratore dell’interiorità. Sia che stia definendo una collezione per Galerie Kréo, una linea di vasi per la Manufacture National de Sèvres, ottomani per Ligne Roset oppure lampade per Wrong, Pierre Charpin punta l’attenzione sulle arti plastiche ed imprime il suo stile unico in ogni oggetto che disegna: semplicità formale, ammorbidita da linee curve e spesso accentuata da distintive scelte cromatiche. Pulite e rassicuranti, eleganti e sensuali, le sue creazioni suscitano riscontri emotivi. Con la stessa semplicità, Charpin ha sempre proposto durante la propria evoluzione artistica, forme essenziali – quasi archetipi. I disegni a mano libera, a cui lavora abitualmente, si materializzano in un processo esplorativo e gradualmente le idee emergono, le forme giungono ad un focus ed i materiali rivelano la propria essenza. Come suggerisce lo stesso designer: “Un oggetto non esiste per se stesso: ci crea landscapes che possiamo abitare”.

Alla fiera M&O 2017, Pierre Charpin presenterà la sua PC Lamp, sviluppata con la collaborazione di Sebastian Wrong. Apparentemente un disegno semplice che però ha richiesto tre anni di ricerca, a causa di complessi meccanismi e tecnologia invisibile. L’idea è stata poi adattata per produrre vari modelli: “da tavolo”, “clip on”, “Versione a parete” e “Versione a pavimento”. Il duo creativo sta inoltre mettendo a punto un modello di lampada indoor/outdoor portatile con batteria ricaricabile.